Marisicilia sotto il comando De Felice

28 giugno 2015 - Sono passati circa quattro mesi dal suo arrivo ad Augusta. Alla stampa locale illustra un primo bilancio e una serie di progetti. La riconferma per la centralità Mediterranea delle basi siciliane, prima tra tutte Augusta che rappresenta un notevole punto di riferimento nell'assetto logistico militare e nell'emergenza della migrazione. Una rivalutazione della base di Messina. Un accordo di collaborazione con la Regione Sicilia e un trofeo velico invernale tra i programmi del prossimo futuro. Durante la sua permanenza allo Stato Maggiore Marina all'ufficio Nuove costruzioni navali promuove di rinnovare la base navale di Augusta in previsione dell'arrivo dei nuovi pattugliatori. Il Contrammiraglio Nicola De Felice si racconta e traccia il cammino della sua permanenza al comando di MariSicilia.....
Il Contrammiraglio De Felice è romano, sposato con tre figli, due lauree in "Scienze marittime e navali" e "Scienze Politiche". Ha iniziato la sua carriera sulla fregata Sagittario durante la prima guerra del Libano. Si specializza in artiglieria e Direzione del tiro navale. E' stato imbarcato come responsabile del tiro e sistemi missilistici sul Vittorio Veneto. E' stato comandante degli allievi ufficiali corso "Arditi"; Assegnato dal 1991 al 1993 allo Stato maggiore Marina reparto ammodernamento armi e mezzi, addetto programmi di sviluppo artiglieria e missili. Come esperto ha operato a Parigi per tre anni come consulente tecnico-operativo del programma di sviluppo missilistico francese; Nel 1997 è stato comandante della fregata Scirocco e in seguito della fregata Orsa durante la campagna del Kosowo.
Nel 2003 , a 45 anni, è promosso Capitano di Vascello, si occupa di ammodernamento dei sistemi d'armi classe Maestrale e De La Penne, sviluppo di munizionamento di precisione, nuove armi per lunghe gittate, sistemi missilistici. Fino al 2004 ha comandato il caccia lanciamissili Mimbelli partecipando a operazioni Nato e anche con la flotta Russa. Ricopre importanti ruoli presso il ministro Difesa. Dal 2007 al 2010 è l'addetto per la Difesa presso l'ambasciata Italiana a Tunisi, ha contribuito al dissequestro di numerosi pescherecci siciliani e azzerato il flusso migratorio irregolare dalla Tunisia.
Promosso Contrammiraglio è stato Direttore centro innovazione della Difesa, Coordinatore nazionale e presidente del comitato interforze dei Centri di eccellenza nazionali accreditati presso la Nato. Nel 2014 è riassegnato allo Stato Maggiore Marina, come supervisore dell'applicazione dello sviluppo nazionale delle capacità marittime , a rendere efficace la politica e la strategia italiana del potere marittimo. E' stato responsabile per la Difesa della strategia e del Piano UE per la Sicurezza Marittima. Dal 29 gennaio 2015 è il comandante Marittimo Sicilia. - 2015 © www.harbours.net