18 maggio 2009 - Da una falla nel locale macchine entrava l'acqua, è stato subito lanciato il segnale di SoS, la Guardia Costiera di Augusta invia immediatamente un mezzo veloce e dà l'allarme alle navi in zona. Accadeva ieri pomeriggio intorno alle ore 14.30, l'imbarcazione, battente bandiera norvegese, con tre persone a bordo , partita da Malta, si trovava a circa 20 miglia dalla costa. L'imbarcazione da diporto era diretta a Spalato, durante la traversata dello Ionio ha incominciato ad imbarcare acqua. La sala operativa della Capitaneria di Porto di Augusta, messa in allarme, tramite il sistema denominato Automatic Identification System (A.I.S) che consente di avere un monitoraggio in tempo reale del traffico navale, ha identificato due unità mercantili a circa 10 miglia dall'imbarcazione in difficoltà, dirottandole in zona per prestare la prima assistenza. Intanto ha immediatamente preso il largo la motovedetta CP 879, specializzata in questo tipo di interventi ed in grado di navigare anche in presenza di condizioni meteorologiche particolarmente avverse. Giunta in zona la motovedetta ha affiancato l'imbarcazione, il cui equipaggio era riuscito a tamponare parzialmente l'infiltrazione di acqua. I due mezzi hanno fatto ritorno ,a moto lento, verso il porto di Augusta dove sono approdate intorno alle ore 17.30. I tre occupanti, in buono stato di salute, sono stati rifocillati ed identificati presso i locali della Capitaneria di Porto di Augusta, l'unità è stata ormeggiata alla banchina della nuova darsena, prudenzialmente affiancata ad un rimorchiatore, in attesa di effettuare le necessarie riparazioni presso un cantiere locale. Le operazioni di assistenza sono state rese particolarmente difficoltose a causa delle condizioni di mare mosso, con onde fino a 4 metri, che erano presenti nell'area in cui si trovava l'imbarcazione.