|
Augusta: Nave Magnaghi in rada per la ricerca ambientale
26 giugno 2013 - Dal 22 di giungo l' unitą idro-oceanografica della Marina Militare, Nave Ammiraglio Magnaghi, č in sosta nel porto di Augusta per effettuare dei rilievi oceanografici nell'ambito del progetto "Augusta Biodivalue", condotti in sinergia con Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA), Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale (ARPA) ed Istituto Idrografico della Marina (IIM), nell'ambito dell'accordo di collaborazione CO.NA.GEM..
Il progetto europeo (2007-2013) Biodiversity and Sustainable Development in the Strait of Sicily č mirato allo studio degli effetti del traffico marittimo in aree del Canale di Sicilia. Tale lavoro prevede, tra le varie attivitą, la caratterizzazione dei sedimenti marini di aree portuali a forte impatto, quali rada di Agusta ed il porto di Malta (La Valletta). In tali aree č prevista lo studio del sedimento dal punto di vista granulometrico, ed analisi dei parametri chimico-fisici della colonna d'acqua, al fine di valutare la presenza di sostanze ed organismi marini provenienti da attivitą legate al trasporto marittimo. Studi precedenti effettuati dall'ISPRA evidenziano come il traffico marittimo possa influenzare l'ambiente marino con effetti e modalitą differenti sia in termini di biodiversitą sia di inquinamento e/o modifiche di habitat.
I campionamenti per la caratterizzazione ambientale del fondale della rada di Augusta saranno condotti il 25 ed il 26 giugno da personale specialista di Nave Magnaghi , dell'ARPA e dell' ISPRA. Saranno effettuate bennate lungo tre transetti, alle profonditą 5, 10 e 20 m, e saranno prelevati campioni di sedimenti destinati a successive analisi di laboratorio. L'attivitą svolta da Nave Magnaghi, al Comando del Capitano di Fregata Marco Grassi, presso la rada di Augusta, č una delle molteplici collaborazioni con l'ISPRA condotte dall'unitą nell'ambito della Campagna Idro-Oceanografica 2013. In particolare, nel mese di luglio, la nave sarą impegnata in rilievi mirati alla caratterizzazione di specifici banchi del canale di Sicilia, habitat di interesse prioritario per la biodiversitą e per la pesca. Infine , a partire dal mese di settembre, saranno completate le attivitą presso l'Arcipelago delle Eolie (Panarea ), gią avviate con la campagna Panarea 13, in un'area interessata da fenomeni di idrotermalismo superficiale e profondo.- 2013 © www.harbours.net
|