9 ottobre 2008 - Da questa mattina sostano nella rada Megarese alcune unità militari che hanno partecipato all'esercitazione aeronavale "Ioniex 2008" che ha coinvolto navi ed equipaggi della Marina Militare Italiana e della Marina della Federazione Russa. Ne dà notizia il Comado militare marittimo autonomo in Sicilia. All'esercitazione hanno partecipato due gruppi navali, della Federazione Russa e Italiana. Nell'attività sono stati impiegati anche i fucilieri di marina del Reggimento San Marco che hanno operato con la Fregata Ladny (nella foto a lato), la rifornitrice Iman e il rimorchiatore d'altura SB-36 della Marina russa. La fregata lanciamissile Ladny , classe Krivak, era partita dalla base di Sevastopoli nel Mar Nero, la fregata ha partecipato lo scorso agosto all'esercitazione antiterrorismo della Nato Active Endevour che si è svolta nel Mediterraneo. E' la prima volta , da quando era iniziata la crisi georgiana, che unità della marina Russa riprendono le esercitazioni congiunte con paesi della Nato. I due gruppi navali che hanno partecipato alla Ionex 2008 erano rispettivamente al comando del Capitano di Vascello Sandro Fabiani Latini, comandante la 1ª squadriglia fregate della Marina Militare, e del Capitano di Vascello Oleg Krivorog, della Federazione Russa. L'esercitazione è un'attività addestrativa bilaterale che mira ad accrescere la cooperazione e l'interoperabilità degli equipaggi in contesti marittimi diversificati. La sorveglianza marittima, l'impiego di procedure tattiche e il controllo del traffico mercantile sono tra i principali temi addestrativi. L'esercitazione ha avuto inizio il 3 ottobre a Taranto dove ci sono stati momenti di addestramento e di scmbi culturali tra gli equipaggi, dopo alcune fasi in mare le unità si sono ritrovate ad Augusta dove ha avuto termine ufficialmente l'esercitazione.