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Project cargo e Break bulk dal porto di Augusta
16 giugno 2012 - Recentemente è stato effettuato presso la banchina ITSA dell'area commerciale di Punta Cugno un importante imbarco di project cargo. Il servizio riguarda il trasporto di materiali voluminosi e pesanti, compresi componenti di apparati industriali che non possono essere trasportati facilmente via terra. "Si tratta - spiega Luigi Maugeri Boccadifuoco titolare dell'agenzia marittima - di moduli di una raffineria costruiti, per conto della ditta Sirteg Nigi e Saipem, dalla ditta Ponterosso Engineering che sono stati imbarcati sulla motonave Clipper Newark con destinazione Kuwait. La nave di bandiera Bahamas , costruita nel 2011, è lunga 144 metri e larga 24 , stazza 12795 tonnellate. Attualmente è in navigazione verso il canale di Suez. "I moduli imbarcati ad Augusta - spiega Boccadifuoco - assemblati presso lo yard di Marina di Melilli sono stati trasferiti via barge fino alla banchina di Punta Cugno per essere imbarcati". Si è trattato di una prima importante operazione commerciale che ha coinvolto diverse aziende locali. "Speriamo che questo possa essere il punto di partenza per creare ad Augusta un polo di alta tecnologia - commenta Luigi Maugeri Boccadifuoco - non solo per manufatti costruiti in loco, ma anche per proporre il porto megarese quale porto di transhipment per tali tipi di costruzione e per il break bulk, in generale e per questo ci siamo associati al consorzio ITASBA" . Il break bulk non è altro che il servizio merci che sono spedite per unità , ma non in contenitori marittimi standard (es. pallettizzata, in balle, in fusti, in casse, ecc. oppure grandi macchinari, automezzi, ecc.). L' Italian Shipagents and Brokers Alliance è un network nato ufficialmente nel 2010 dalle ceneri di Universal Shipping Consortium. Un consorzio di 12 agenzie marittime, che con 27 uffici coprono tutto il territorio nazionale: "Si tratta di società con elevati standard professionali, altamente specializzate , strettamente collegate a terminalisti o imprese portuali" spiega Luigi Boccadifuoco, membro di ITASBA e rappresentante della Sicilia.
"La presenza alla fiera di Anversa è stata utile . L' iniziativa ha suscitato un'impressione molto positiva tra gli addetti ai lavori presenti. Anche perché l'internazionalizzazione e la concentrazione dei traffici che fanno capo a grossi operatori multinazionali richiedono logisticamente consorzi di imprese locali per essere opportunamente presenti sul mercato globale in modo più completo ed incisivo. Alla fiera di Anversa il consorzio ha gettato le basi per un futuro sviluppo nel panorama delle merci di alta tecnologia. "L'Italia è la piattaforma logistica del Mediterraneo - sottolinea Boccadifuoco - un'organizzazione come ITASBA può offrire alla clientela internazionale per i traffici break bulk e project ciò che offrono i grandi vettori containers: raccolta e distribuzione in tutto il Mediterraneo (ed in ogni parte del mondo) con i porti italiani come hubs,nonché tutti gli altri servizi inerenti ad ogni altro settore dello shipping". Oltre all'agenzia MS Boccadifuoco Srl , con uffici a Siracusa, Augusta e Pozzallo , del consorzio fanno parte le agenzie Multimarine Services di Genova e Savona, Bucchioni di La Spezia, G&L/Lorenzini Group di Livorno, A. Laurenti/Traiana Group di Civitavecchia, Lellimar di Gaeta, Marimed con sede a Napoli, Salerno, Gioia Tauro e Taranto, Spamat a Bari e Molfetta, Fiore di Ortona, Marcandia di Ravenna, Radonicich di Venezia e Plaisant per i porti sardi. Un Network che certamente farà ancora parlare di se considerando che il progetto intrapreso è ambizioso e molto competitivo. Mentre in tanti parlano del porto di Augusta in convegni con verbi come faremo e vedremo, con poche novità dal punto di vista realistico delle infrastrutture , c'è chi si organizza per cercare di aprire nuovi mercati ed opportunità di sviluppo, questi privati, tra cui Luigi Maugeri Boccadifuoco, meritano tutta l'attenzione dagli enti preposti. Gianni D'Anna - 2012 © www.harbours.net
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