Catania : fermati tre presunti scafisti
21 marzo 2016 - La Polizia e la Guardia di Finanza di Catania hanno fermato tre stranieri, di nazionalità nigeriana e gambiana. Sono stati accusati di favoreggiamento all’immigrazione clandestina, in relazione allo sbarco di 254 migranti ed un cadavere giunti ieri nel porto di Catania a bordo della nave della Guardia Costiera romena “Mai 0201”. I due nigeriani Gabriel Kevin 32 anni e Oke Ebenezer 34 anni sono stati individuati quali componenti dell’equipaggio di un gommone su cui viaggiavano 132 migranti e la salma di una giovane donna. Il gambiano Njie Arfang 28 anni sarebbe lo “scafista” di altro gommone soccorso nel Canale di Sicilia con 122 migranti a bordo.
Gli investigatori del Gico della Guardia di Finanza e della Polizia , coordinati dalla Procura della Repubblica etnea, hanno raggiunto l'imbarcazione romena già quando era ancora in alto mare, coadiuvati da personale della sezione Operativa Navale del corpo. Attravrso le indicazione degli stessi migranti, è stata ricostruita la dinamica del viaggio acquisendo gli elementi necessari all’adozione dei provvedimenti di fermo. Dagli accertamenti di rito effettuati sulla salma, è emerso che si tratta di una giovane nigeriana di 20 anni, deceduta per cause da accertare. L’Autorità Giudiziaria sta valutando se il decesso è riconducibile alla condotta degli scafisti.
La ragazza, secondo alcune testimonianze, pare sia partita dalla Nigeria, dove aveva iniziato a studiare come designer di moda. Le precarie condizioni economiche della famiglia, che non le permettevano più di continuare il corso di studi, l’avevano determinata a svolgere la professione di sarta per risparmiare il denaro necessario a lei e alla sorella a raggiungere l’Italia e tentare di realizzare il sogno di lavorare nel campo della moda. I tre fermati sono stati associati nella Casa Circondariale di “Piazza Lanza” a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Nei prossimi giorni saranno affiancati da legali d'ufficio. Il Gip dovrà decidere sulla validità delle prove raccolte e confermare la detenzione in attesa del processo. - 2016 © www.harbours.net
