28 luglio 2008 - E' stato presentato , dal presidente dell'Enac, Vito Riggio, il progetto di sviluppo della nuova aerostazione dell'isola, alla presenza del sottosegretario Ferruccio Fazio e il sindaco di Pantelleria Salvatore Gabriele. Il progetto, il cui importo e' di circa 22 milioni di euro, prevede l'ampliamento dell'aerostazione passeggeri, la sistemazione dell'area terminale, il risanamento e la riconversione delle infrastrutture land-side e verra' realizzata in due anni dalla data di consegna dei lavori. La superficie dell'aerostazione passera' dagli attuali 1500 a 8000 metri quadrati con la capacita' di gestione di 370 passeggeri nelle ore di punta. L'importante opera pubblica potenzierà la capacita' aeroportuale alle richieste dell'utenza a garanzia alla continuita' territoriale di Pantelleria. Il nuovo Terminal, nel rispondere a esigenze di carattere funzionale, rendera' piu' agevoli le operazioni di imbarco e sbarco, facilitera' la fruibilita' dell'intera aerostazione, il progetto prevede anche una maggiore gradevolezza dei periodi di attesa come prevedono i moderni standard internazionali. Lo stato di avanzamento dei lavori potrà essere consultato tramite un "totem" che verra' installato presso la vecchia aerostazione ,sarà possibile guardare una ricostruzione virtuale. La ricostruzione virtuale sara' a breve consultabile anche sul sito dell'Enac, all'indirizzo www.enac-italia.it
"Il progetto - ha spiegato Vito Riggio - che abbiamo presentato, rientra in un piu' ampio programma di riqualificazione del sistema aeroportuale avviato alcuni anni fa e che ha interessato soprattutto gli aeroporti del Mezzogiorno d'Italia. La realizzazione di opere funzionali e nel contempo di pregio stilistico ed architettonico, cito le piu' recenti come Catania, Cagliari, Olbia, Bari, Palermo, Alghero, Crotone, devono contribuire a portare il nostro Paese ad essere competitivo in Europa in termini di ricettivita' e fruizione degli aeroporti".

STORIA
La particolare situazione geografica dell’isola ne ha fatto da sempre un importante avamposto strategico. L’aeroporto di Pantelleria nasce nella seconda metà degli anni trenta come piazzaforte militare a presidio del confine Sud in posizione strategica di controllo sul Canale di Sicilia. Non a caso che i bombardamenti degli Alleati fossero particolarmente pesanti durante la Seconda guerra mondiale, fino a rendere le piste in terra battuta del tutto inagibili. Furono gli stessi Americani a ripristinare lo scalo, che per la fine degli anni quaranta fu dotato di due piste, una di 1300 metri e l’altra che oggi ne misura 780. L'attuale aerostazione è stata costruita nel 1989. Dal marzo 2004 sono previsti collegamenti giornalieri da Trapani e Palermo per Pantelleria. L'aeroporto è collegato anche con voli da/per Alghero, Bari, Bologna, Milano Linate, Roma Fiumicino,Torino e Venezia

DETTAGLI
Si tratta di un aeroporto militare aperto al traffico civile e commerciale. Si trova a 193 metri sopra il livello del mare. L'aerostazione si trova a due chilometri dal centro abitato. Costo del progetto previsto 19 milioni di euro ,fine lavori previsto per dicembre 2009. Interventi previsti : Ampliamento aeropax, sistemazione area terminale e riconversione edifici esistenti land side, videosorveglianza, reti idriche e fognarie, pista volo.