LAMPEDUSA,INGENTI I DANNI PER IL MALTEMPO
Monta la protesta per i danni provocati dai relitti sequestrati.

15 nov -Il mare in tempesta, forza 8/9,hanno provocato ingenti danni nel porto. Una cinquantina di natanti, tra barche da pesca e da diporto, sono colate a picco o finite contro gli scogli. Una goletta di 25 metri è affondata. Le molte carrette del mare, sequestrate alle organizzazioni che trafficano in clandestini, ammassate presso banchina «Favoloro», hanno rotto gli ormeggi e hanno vagato alla deriva nel piccolo bacino provocando ingenti danni ad altre imbarcazioni,un disastro nel disastro. Da una prima stima, per le conseguenze del maltempo i danni sarebbero quantificabili in alcune centinaia di migliaia di euro. A farne maggiormente le spese le imbarcazioni più piccole, attraccate nella zona di «Cala Palme», molte di queste sono state speronate dalle "carrette" alla deriva. Monta la polemica perchè questi barconi, molti dei quali considerati relitti,da tempo avrebbero dovuto essere distrutti, invece hanno continuato ad essere fonte di inquinamento in un'isola che ha nel turismo la sua fonte economica principale . In questo contesto, Piero Billeci, rappresentante della locale lega pesca, ha preannunciato una denuncia contro ignoti per accertare eventuali responsabilità.