AUTORITA PORTUALE AUGUSTA :L'ORA DELLE SCELTE
di Gianni D'Anna

Augusta 08/febbraio/2002 - Ben vengano le iniziative popolari e i momenti d'aggregazione tra operatori, commercianti e tutte le componenti cittadine per salvaguardare un'autonomia portuale che si vorrebbe mettere in discussione. La proposta di accorpare, nell'Autorità portuale Augustana, il porto di Siracusa ha innescato una serie di meccanismi che hanno portato il livello del dibattito ad un piano di basso profilo politico a discapito delle argomentazioni più tecniche e operative. Ben venga l'orgoglio cittadino degli augustani, ma attenzione a non farsi portare su un terreno poco agevole e dai contenuti sterili, autodeterminazione si, campanilismo radicale no. Spieghiamo ai non addetti ai lavori cos'è l'Autorità Portuale, in maniera che anche i cittadini sappiano di cosa si sta parlando in questi giorni in città : si dovranno nominare un Comitato Portuale, un Segretario Generale, un Collegio dei revisori e un Presidente, solo questi due ultimi sono di nomina governativa su indicazione di Regione, Comuni, Camera di Commercio. Il Presidente dell'Autorità deve essere nominato per : massima e comprovata qualificazione professionale in economia dei trasporti e portuale. I compiti assegnati sono vari e di fondamentale importanza per l'andamento generale : indirizzo, programmazione, coordinamento, promozione delle attività economiche; affidamento e controllo di forniture di servizi agli utenti portuali; manutenzione delle parti comuni; amministrazione del demanio marittimo rientrante nella propria circoscrizione; riscossione di canoni demaniali; rilascio delle autorizzazioni all'esercizio delle imprese portuali; fornitura di servizi tramite aziende private :illuminazione, pulizia e raccolta rifiuti, servizio idrico, stazioni passeggeri, servizi informatici e telematici, servizi ferroviari. Una quantità tale di compiti e poteri che pone il Presidente quasi al livello di un Sindaco, da ciò si capisce che la scelta dovrà essere oculata e possibilmente fuori dei normali canoni della politica locale, occorre trovare una figura capace di agire in perfetta autonomia senza "legacci" di partito. Adesso che sappiamo cosa realmente è una Port Authority cercheremo di approfondire i concetti legati alla concorrenza e all'effettiva competitività del sistema portuale nell'ambito internazionale . Il porto negli ultimi anni si è evoluto da entità giuridica a "comunità portuale" d'operatori che cerca di soddisfare le esigenze degli utenti nella maniera qualitativamente migliore, il Porto di Augusta è un centro di servizi complesso in grado di fornire infrastrutture per il carico e scarico di merci d'ogni tipo trasportabile via mare, ma fornisce anche una vasta gamma di servizi accessori :bunkeraggio, forniture varie e parti di ricambio, riparazioni navali, assistenza agli equipaggi, cantieristica qualificata, approdi per diporto. I fattori che influiscono alla scelta di un porto piuttosto che un altro sono di due tipi: il fattore esogeno o strutturale quali posizione geografica e infrastrutture …… o il fattore endogeno o dei servizi (quantità e qualità dei servizi offerti, efficienza e performance). Augusta ha tutte le carte in regola per essere gestito come pochi altri porti nel Mediterraneo, occorre solo che si operi una scelta vincente con la nomina di un esperto in amministrazione e gestione portuale, non basta la conoscenza di un paio di lingue straniere , per questo esistono bravi interpreti da utilizzare al momento opportuno, occorre trovare un "tipo giusto" che prenda questo porto e nel più breve tempo lo trasformi in quello che dovrebbe essere già da decenni: il più importante scalo del Mediterraneo centrale. (Gianni D'Anna)