2 gen- Si chiude in attivo il bilancio dei traffici portuali nonostante i problemi legati ad una generale flessione internazionale dei mercati petroliferi dei prodotti raffinati. Il nodo legato alla nomina della Port Authority, dopo oltre due anni, è stato sciolto solo nel mese di ottobre e i componenti della Commissione che affiancherà il presidente Pippo Spanò sono stati resi noti negli ultimi giorni del 2003. Si attende ora che sia nominato il segretario generale per poter completare l’iter iniziale che permetterà all’ente portuale di essere attivo completamente. L’anno che è appena terminato è stato caratterizzato da alti e bassi per quanto riguarda i traffici commerciali, con un incremento rispetto al 2002. Sono state 3400 le navi arrivate ,quest’anno rispetto alle 3470 dei dodici mesi precedenti.E’ stato un anno positivo per la cementeria che ha registrato un aumento di merce esportata con circa 451000 tonnellate di prodotto pari al 17 percento di incremento. Anche le navi arrivate presso l’area commerciale hanno fatto registrare un incremento pari al 10 percento con un netto miglioramento delle merci scaricate, in aumento la movimentazione di zolfo e fertilizzanti e una diminuzione di legname. Per quanto riguarda il bunker si è registrato un aumento del 3 percento di prodotto fornito alle navi in transito a dimostrazione che il porto di Augusta potrebbe svolgere un ruolo importante come fornitura di servizi sulle rotte del Mediterraneo. Per quanto riguarda le merci liquide , voce principale dei traffici augustani, si è registrato un incremento di prodotti esportati pari al 5 percento e solo del 0,88 percento dei prodotti grezzi importati, a dimostrazione che le aziende hanno avuto una sensibile pausa ,forse dovuta al cambiamento di strategie interne e a nuovi assetti, infatti la Erg Med ha preso il posto dell’Agip Petroli. Una leggera flessione del comparto chimico, esportazione di propilene ed etilene, si è avuta negli ultimi due mesi a causa della fermata degli impianti della ex Enichem per manutenzione. Per finire un dato che riguarda l’esportazione di acqua potabile verso le isole minori :537000 tonnelate contro le 429000 del 2002. Maggiori informazioni possono essere ottenute tramite l'Avvisatore Marittimo Gianni D’Anna