CAMBIO AL VERTICE DELL'ASSOCIAZIONE AGENTI MARITTIMI
Il nuovo Presidente parla dell'Autorità Portuale e del futuro dello scalo augustano.

Luigi Boccadifuoco Cambio della guardia alla presidenza dell'Associazione degli Agenti Marittimi, dopo due anni di mandato Luigi Mastroviti ha lasciato il posto al nuovo eletto Luigi Boccadifuoco, nel segno della continuità e della linea seguita in questi anni. Il nuovo Presidente è siracusano ma da anni lavora ad Augusta , 42enne, sposato e padre di due bambini, Luigi Boccadifuoco è un giovane imprenditore con le idee chiare: - " …il completamento del porto commerciale ha subito un arresto da alcuni mesi a causa della vicenda giudiziaria tra le società partecipanti al bando, adesso bisogna attendere l'avvio delle nuove procedure per il bando. Siamo consapevoli che la sola zona commerciale di Punta Cugno non basta, bisognerebbe individuare delle aree industriali dismesse ed iniziare a trasformarle, creando nuove banchine commerciali - parla con la consapevolezza di chi quotidianamente deve confrontarsi con una realtà portuale che registra vistose contraddizioni - mentre si parla di Port Authority, nell'attesa della tanto sospirata Presidenza, i politici hanno permesso la chiusura dell'Ufficio di Sanità Marittima, non si riesce a risolvere la cronica mancanza di personale dell'Ufficio Doganale, la cosa è inconcepibile, una contraddizione gigantesca. Gli addetti ai lavori sono in apprensione per le sorti future dello scalo augustano." Luigi Boccadifuoco rimarrà in carica per i prossimi due anni, avrà il compito di trasmigrare l'Associazione alla nuova fase sotto il controllo dell'Autorità Portuale : " Ci preoccupano le dichiarazioni dei "politici" che, piuttosto che esprimere progettualità ed indirizzi di sviluppo, denotano la scarsa propensione ad anteporre gli interessi della collettività a quelli di partito - continua chiarendo meglio il concetto - che lo sviluppo delle attività portuali debba essere affidato esclusivamente a "capacità" politiche ci sembra illegittimo, perché chiaramente non previsto dalla legge, inopportuno perché rappresenterebbe un "premio" a quella politica che ha dimostrato nei fatti di non meritarlo. L'attuale Ministro alle Infrastrutture e Trasporti è un TECNICO e non certo un politico, ma qui, in periferia, le opinioni sembrano essere diverse - per concludere - la recente sospensione della raccolta delle acque oleose provocherà la perdita considerevole d'approdi, l'impossibilità per la cantieristica locale di operare e competere con altri scali, la perdita di posti di lavoro per le imprese che assicuravano tale servizio e un'emergenza ambientale preoccupante." Queste le idee del Presidente Luigi Boccadifuoco in merito alle vicende portuali degli ultimi mesi, è chiaro che tutti gli operatori devono continuare a vigilare dando le indicazioni per il futuro del porto d'Augusta che non può continuare ad essere solo un'appendice della "morente" zona industriale, bensì perno di uno sviluppo alternativo e sostenibile, legato alla dislocazione strategica rispetto alle rotte internazionali del mediterraneo. (Gianni D'Anna - Giornale di Sicilia 14/maggio/2002)





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